Mi sento diversa.
Non necessariamente essere diversi, cambiati,significa una cosa negativa. Ed infatti non lo è. Quest’ultimo mese mi ha resa diversa,molto diversa dalla Giulia di prima.
E’ come se mi sentissi divisa, sdoppiata, come se avessi una doppia personalità.
Sono contemporaneamente due persone diverse che decidono di assumersi la guida del mio corpo in momenti rispettivamente diversi.
In sostanza vengo al dunque. Prima vivevo la mia vita alimentandola sui pochi e ingenui obiettivi che mi prefissavo ogni volta, andando avanti aspettando che gran parte delle cose che volevo mi piovessero dal cielo, essendo poco sicura di me..ogni volta rimanevo delusa perché volevo a tutti i costi far rientrare tutto dentro i miei schemi rigidi. Pensate forse che questo sia sbagliato? Si chiama “cercare di ottenere ciò che si vuole”,solo che lo facevo in modo sbagliato,credo. Si chiama anche un po’ sognare,come i bambini forse fanno, forse c’era una parte di me ancora fanciullesca , ma così ingenua e incontaminata da tutto ciò che qua fuori c’è di brutto. Ora sono molto più..come dire..tranquilla.. tranquilla perchè non mi aspetto più nulla da nessuno e quindi di conseguenza non rimango mai sorpresa.Più realista perché finalmente ho aperto gli occhi ma non perché ho voluto,ma perché ho dovuto. Ma soprattutto forse credo più in me stessa perché forse l’insicurezza fa paura a chi ti sta davanti, forse ti mette..come dire… in subbuglio.
E’ bello, da una certa parte è come rinascere, rinascere interiormente. Come aver fatto un reset della memoria.. della memoria di tanti anni e di un anno in particolare, quello che se ne è appena andato.Ricominciare tutto da zero. Significa essere nuova.Essere nuova e con qualità molto più utili di quelle di prima,e questo è positivo. Eppure è strano,perché non sono io.
Io non sono così, o meglio, non lo sono mai stata.
E c’è una parte di me che non vuole e non può abbandonare le basi di ciò che è stata precedentemente perché è convinta che senza quelle basi non potrà avanzare.
Allora mi scindo, e sono contemporaneamente due persone. Col passato sono la vecchia io, e col futuro la nuova. Ma ho paura che se se ne andrà il mio passato me ne andrò anche io, e quella parte di me scomparirà per sempre. E la cosa ironica è che non so se lo voglio, anzi no, non lo voglio affatto.E non credo, tra le altre cose, nemmeno che sia sbagliato questo.Vero?
Mi adatto alle situazioni, e scelgo di indossare una o l’altra maschera, perché così è più comodo.
Sei come l’acqua, ti adatti al recipiente che ti ospita. O meglio, non penso che una sia una maschera, penso che in realtà la maschera sia solo una, ed è quella che compre il mio vero volto.E io la uso come scudo.E’ comodo sì,è vero, ma.. sono sicura di volere questo?

Ed e' di nuovo tutto come un tempo, solo che tutto è diverso.

ps: l'ultima mia pazzia: a breve mi iscriverò qui
http://www.mystaragrv.com/

è meravilgioso *____* non pensavo ce ne fosse uno così vicino a casa mia..

volevo fare qualcosa di diverso.. beh,penso ke più diverso di così si muoia..

E poi, credo che forse io voglia essere esattamente ciò che non ho più. Questa ne è una parte. Quando uno perde qualcosa, tende credo o ad allontanarsene definitivamente o ad assumere in sè tutti quei caratteri della cosa perduta perchè avendola dentro di sè gli sembra di averla ancora accanto. E' una consolazione..beh, non mi sono forse espressa magnificamente, ma è uguale, so io cosa intendo e questo deve bastare a me stessa..^^

Credere di aver capito.. e capire invece di aver creduto tutta una cosa per un’altra.
Rendersi pienamente conto che adesso è tutto diverso e che niente,di ciò che prima ne aveva, ha più senso. Ho raggiunto per davvero,così velocemente, quella meta che mi ero prefissata? Incredibile che la fase “indifferenza”, dopo quella dell’odio,sia sopraggiunta così velocemente. Qualcosa mi dice che presto torneranno a galla determinate cose che adesso sembrano sotterrate. Per questo non abbasso la guardia ma continuo a lottare,almeno per un altro po’.
Sono una foglia morta che si lascia trascinare dalla corrente nell’attesa di sbattere contro qualcosa e di rimanerci impigliata.
Verranno le età auree. Io le attendo con ansia e con gioia,fiduciosa,ancora una volta.


ps: ieri l'altro notte mi sono sognata che venivano gli alieni e mi rapivano. E che mia madre,per non farmi catturare, mi rinchiudeva in bagno. mmm.. ke sogno interessante eh?XD il bello è ke è tipo da mezz'anno che non riguardo un film di fantascienza..mmm..secondo voi può avere qualche appiglio con la realtà? qualche significato nascosto? XD

VIII. Miser Catulle

Miser Catulle, desinas ineptire,
et quod vides perisse perditum ducas.
fulsere quondam candidi tibi soles,
cum ventitabas quo puella ducebat
amata nobis quantum amabitur nulla.
ibi illa multa cum iocosa fiebant,
quae tu volebas nec puella nolebat,
fulsere vere candidi tibi soles.
nunc iam illa non vult: tu quoque impotens noli,
nec quae fugit sectare, nec miser vive,
sed obstinata mente perfer, obdura.
vale puella, iam Catullus obdurat,
nec te requiret nec rogabit invitam.
at tu dolebis, cum rogaberis nulla.
scelesta, vae te, quae tibi manet vita?
quis nunc te adibit? cui videberis bella?
quem nunc amabis? cuius esse diceris?
quem basiabis? cui labella mordebis?
at tu, Catulle, destinatus obdura.

Torno,dopo un secolo e mezzo..

Come fai a fidarti delle persone che conosci se non finisci mai di conoscerle?
Pensi che qualcuno sia in una determinata maniera e poi scopri che è tutto diverso. Io non ce l’ho con nessuno, non ne sono capace proprio per indole naturale,nemmeno se lo volessi ci riuscirei..ma una cosa c’è in abbondanza,ora,dentro di me, molta delusione..un flusso quasi..
Delusione non per il crollo di castelli in aria, perché di fatto di castelli non ce ne sono mai stati, ma più che altro perché quando uno ti dà modo di credere che sia in una certa maniera, e poi si rivela, all’improvviso, dopo tanto tempo, una persona tutta diversa.. beh, ti senti letteralmente bombardato da mille domande, mille pensieri, tutti senza una risposta. E la cosa peggiore è che queste risposte non le avrai mai, e ne sei perfettamente consapevole. Perché non le avrai mai? Anche questa è una domanda senza risposta.
A volte non sai dove sbattere la testa, perché vieni assalito da tutti questi pensieri.. e il male del ricordare è che ti ricordi sempre il meglio e mai il peggio, o almeno io faccio così,perché voglio rimuovere tutte le cose negative reprimendo qualsiasi forma di pensiero che so che potrebbe causarmi dolore. Ma in realtà, è proprio facendo il contrario,pensando a quelle positive, che mi corrodo l’anima, perché vorrei avere tutto ciò che ora non ho più e che prima, bene o male, avevo.
Dopo più di un anno che senti una persona, il fatto di essere obbligato a non sentirla più, vi assicuro che ti cambia un po’ la vita.
Perdere un’abitudine così, da un giorno all’altro, è un po’.. non dico traumatico ovviamente, però lì per lì ti sconvolge un po’ la tua routine.
E quello che ti più ti fa arrabbiare è che non puoi fare assolutamente nulla per modificare questa situazione.
Un po’ effettivamente mi sento presa in giro, ma questo in fondo, l’ho sempre saputo per cui non è una novità.
Ti invio addirittura una mail.. ma non per il fatto dell’inviartela..più che altro per quello che c’era scritto. Pensi che per me sia stato facile decidere di dire tutte quelle cose? E’ vero che non ti ho chiesto alcuna risposta, ma io al posto tuo avrei risposto ugualmente
E poi, anke se te l’avessi chiesta esplicitamente, sono sicura che non mi avresti cmq risposto.
Io non ce l’ho con te, però, oltre a non capire questo tuo comportamento, una cosa l’ho capita ,invece, che non è giusto, tutto questo, nei miei confronti, perkè non t’ho fatto assolutamente nulla,nulla. E’ questo che non capisco.
Più che altro perché non ti facevo una persona del genere, ecco; non pensavo tu fossi così.. menefreghista.. o sbaglio?
Cavolo, io c’avrò anke l’età che ho. Ma da te,proprio perché ne hai di più,mi sarei aspettata un pokino più di .. coraggio? Nel senso che se c’è qualcosa da dire, dimmela, dammi la possibilità di capire. E’ anke un fatto di principio,vedi.
E poi, se tanto devi andare avanti così, diavolo, bloccami su msn.Che senso ha sennò?
Qualcuno me lo spiega?
Io se non voglio più sentire una persona, taglio tutti i ponti, qualsiasi essi siano.O almeno, viste le circostanze, potresti farlo per rispetto a me.
Io,secondo te, come mi sento ora? Così,abbandonata a me sola e alle mie domande;
Ecco, siccome non voglio cadere in un baratro del genere, e vedo che tanto non ci sono soluzioni, ci do un taglio io,perché cmq bisogna che vada avanti.
Io non so che problemi tu abbia, ok? Però ,io a capirti c’ho provato. Perché adesso non provi tu a capire un pokino come mi sento io invece?
Ma non lo farai,ovvio.
Perché? Non sono nemmeno sicura di volerlo più sapere ormai.. sono stanca…debole da un punto di vista emotivo..non ce la faccio più. Ok, ho capito, ti lascio stare, va bene..ma prima di capirlo da me, perché devo sempre scoprire tutto da sola, avrei preferito sentirlo dire direttamente da te.
Sono queste,tra le tante anche peggiori, le cose che ti cambiano. Non che ti cambiano la vita,quello solo in parte fortunatamente, ma ti cambiano dentro e suppongo lo facciano in modo irreversibile,anche quando non vorresti.

ps: l'ho sempre detto io,che Kiba era il meglio.. :*)

AHHHHHHHHHH *_______* finalmente nel 2007! Lasciatemi urlare di gioia.. *___*
Ieri sera ho passato veramente un bel capodanno. Che felicità che ho provato appena abbiamo acceso la tv e ho sentito dire il numero “2007” !!!!! A cena eravamo tutti all’ officina di Filippo.Abbiamo fatto un mescolio di roba da bere assoluto..ci si divertiva praticamente ad inventarci i drink.. vodka, jin, martini,birra,spumante e altre due cose che non so cosa fossero.. tanto che alla fine c’erano quegli altri che si rotolavano tranquillamente per terra o facevano finta di suonare al chitarra con la scopa..
Mah..XD
E’ stato bellissimo perkè ci siamo proprio divertiti..
Poi verso l’1 sono arrivata al cencios dove mi sono ritrovata con la Sara e la Lisa.
La festa era piena di pottini.. però tutto sommato,a parte la musica un po’ assurda( ma quello si sapeva che era una non festa non metal) siamo rimaste lì fino alle 5 e abbiamo conosciuto un monte di gente nuova.. inoltre non ce la facevamo più nemmeno a ballare alla fine ^^’
Ora l’anno è tutto nuovo.. tutto da scoprire.. speriamo che riservi solo cose positive.. o almeno per la maggior parte..
Beh, buon primo dell’anno a tutti!!! ^^

ps: venerdì sono andata al concerto di Giovanni Allevi col Cape e il Meo al Metastasio a Prato. E' stato bellissimo. Ogni brano era accompagnato da una spiegazione.. io lo definirei "il pianisa filosofo".. è bravissimo..e molto profondo.. Quando ha eseguito Back to life mi sono quasi commossa.. o forse senza il "quasi". .. penso sia l'unica canzone ,quella, tra tutte le migliaia che ascolto, che mi fa quasi piangere sia di tristezza che di gioia per la sua bellezza e sottigliezza.. ^^ tutte le volte ch el'ascolto, pur non avendo un testo scritto, mi penetra dentro e mi fa lo stesso effetto di un profumo forte che inebrii l'anima e assopisca i sensi.. è semplicemente meravigliosa..