Amico mio, ieri era già un anno che non ci sei più, eppure sembra passato così poco tempo.. Sai cosa mi manca anche di te? Il fatto che ci si poteva dire di tutto senza che nessuno se la prendesse e il fatto che ci capivamo.  Il fatto che tu eri come me: le cose le dicevi subito in faccia senza mezzi termini o rigirii di parole. Invece ultimamente intorno a me ho visto e vedo tanta falsità, persone che si definiscono amiche che ti fanno il sorrisetto davanti con tante belle parole e poi si viene a sapere dopo che ce l’hanno a morte con me per qualcosa che ho fatto in buona fede.. Io mi voglio sentire libera, e compresa, invece  tutti son sempre pronti a giudicare e sentirsi superiori, io mi sono stancata di essere attaccata su più fronti, di sentirmi ripetere che io non ho il senso dell’impegno, che sono abituata a sentirmi dire di sì, cosa che non è per niente vera dato che metto sempre al primo posto gli altri e poi me, te questo lo avevi capito a differenza di molte persone che mi circondano, e soprattutto non mi va di sentirmi dire che io non ho da fare nulla perché ecclesiastico è un esame facilissimo in confronto ad altri. Sinceramente è soggettivo perché mi pare più difficile ecclesiastico che penale II, figuriamoci un po’.. Cmq sia il punto è che nessuno si dovrebbe permettere di giudicare nessuno, quelli che lo fanno sono persone come me che sbagliano e hanno sbagliato quindi non hanno nessun diritto di giudicarmi da un piedistallo. Come vorrei che tu fossi qui, capiresti tante cose e tanti problemi sparirebbero.. Ti voglio bene Fra e mi manchi..