Maremma che palle! Son su msn m’arriva la pubblicità del giornaccio malefico, il fatidico 14 febbraio che s’avvicina. Giro pe’ siti, idem.
Tutti gli anni la solita zuppaccia riservita.
Se c’è una festa che odio per la sua totale inutilità è S. Valentino.
M’è sempre stata qui, questa festa, perché m’è sempre sembrata così stupida.
Mica per ki la festeggia eh, per ki l’ha inventata e per la sua effimera e banale esistenza stessa.
Che poi, un è come il Natale che simboleggia la nascita di qualcuno, o Pasqua che rievoca un episodio importante per chi è credente, o il compleanno ( tanto per fare un esempio più generico) che simboleggia una data in particolare, la tua,dato che un è ke tu sei nato tutti i giorni ma uno solo all’anno.
Questa gli è una festaccia maledetta, un giorno preso a caso, tò, e messo lì a simboleggiare il ke ? Quanto tu ami una persona? C’hai 365 giorni all’anno per dimostrarglielo, un c’è bisogno di uno solo fisso per farlo. Se una persona tu l’ami tu l’ami sempre, tu la porti a cena fori quando tu voi, tu le regali la cioccolata o quello che cacchio ti pare quando cacchio ti pare, e tu le dici “ti amo” o tutte le altre frasettine smielate che vuoi nel momento che vuoi. Perché tutto questo in un symbol-day? Un lo capisco.
Si vede son un po’ anticonformista,che vi devo dire, son semplicemente fatta così.