Non si può decidere di vivere,semmai si può decidere di NON vivere.
E vivere sapendo che ogni attimo potrebbe essere l’ultimo è ingiusto,è bruttissimo. Cosa ti fa capire? Che x niente,niente al mondo, vale al pena di rinunciare a qualcosa ke ci renda felici,anke per poco. Bisogna vivere al meglio,anke per coloro ke non ci saranno più, loro continueranno smpre a vivere dentro di noi,saranno parte di noi, e ci rimarranno sempre vicini, e anke se così non fosse, questo pensiero è capace comunque da solo di non farci provare quel senso di vuoto ,di abbandono, di tristezza e solitudine. E’ la MIA condizione per andare avanti, la mia ancora per non sprofondare quando mi sentirei di piantarmi un coltello da qualche parte, e poi rifletto ke non avrebbe alcun senso,perkè non soffro di manie suicide, amo troppo la vita,io, per decidere di abbandonarla..l’accetto,a volte, per come è, ma a volte fuggo, mi rinchiudo dentro di me perkè è l’unico posto,dove mi sento al sicuro da ciò che c’è fuori, è il posto un po’ più certo dove trovo un po’ più di sicurezza. Forse perkè se accadesse qualcosa a me, non me ne preoccuperei così tanto come mi preoccupo invece per la mia famiglia?Ho paura, di trovarmi sola,un giorno, e ho paura di quel giorno, ho paura di quel momento,non so se sarò così forte da affrontarlo.So ke non potrei continuare a vivere cm adesso, di conseguenza non vorrei mai rimanere attaccata ad un luogo pieno di ricordi ke mi farebbero vivere continuamente nel passato,facendomi soffrire, invece ke nel presente in vista di un futuro.
Me ne andrei da qui, e,si,forse, egoisticamente, lo ammetto, abbandonerei tutto e tutti.
Io prego,spero, con tutta me stessa,ke quel momento,data la sua inevitabilità.arrivi il più tardi possibile, perkè ho troppa paura di rimanere sola,sola nel mezzo al resto del mondo.
Oggi ho avuto l’orribile notizia che il mio Rolly, il mio ormai fratellino, il mio cagnolino. Soffre di una malattia della vecchiaia, ai reni, e ke potrebbe benissimo morire tra 3 mesi come tra 2 anni..
Cosa dovrei pensare? Lo vedo ke mi fissa,ignaro di tutto questo, ignaro delle sue condizioni di salute, con i suoi enormi occhini dolci, e non so se provare più pena per lui o per me,chè ci sono cresciuta insieme.
Non riesco a farmene una ragione, so che mi devo comportare cm sempre, come se non stesse accadendo niente perkè, di fatto, è il corso naturale della vita e ,anke volendo, non ci avremmo potuto fare niente, perkè la vecchiaia, quando arriva, arriva e basta.
Proprio cm per gli uomini, uno si fa un culo così tutta la vita per apprendere tante cose ,e quando,ad ottant’anni, potrebbero essergli utili e potrebbe finalmente iniziare a mettere in pratica tutto quello ke ha appreso, crepa. E allora a cosa è servita tanta fatica??? Per cosa??? Per vanificarsi nel nulla.
E cosa resta di lui? Un libro scritto con il suo pensiero,il suo ricordo, se tutto va bene e questo è fortunato.
Nient’altro. Uno scheletro muto, o delle ceneri che non parlano. Si sta dicendo della caducità di tutto ciò che esiste, è un pensiero terribile.
Mia mamma, in proposito a questo pensiero, mi ha detto che bisogna vivere assaporando in ogni attimo tutto quello ke via via si impara e raccoglierne i frutti a poco a poco,momento dopo momento..se aspetto di godermelo tutto alla fine, è una fregatura. E ha ragione,perfettamente ragione. Ma per un cane..quale può essere mai la sua massima aspirazione se non di essere amato e di ricevere affetto,anke solo di provare piacere soddisfacendo il bisogno della fame? Alla fine
Il senso della vita,lo scopo, è uguale per tutti,sia animali che esseri umani : la felicità, che si ritrova in un senso di piacere e di appagamento procurato da qualcosa o qualcuno. Rolly non abbandonarmi anke tu.. ora cm ora, non so se lo sopporterei.
E vivere sapendo che ogni attimo potrebbe essere l’ultimo è ingiusto,è bruttissimo. Cosa ti fa capire? Che x niente,niente al mondo, vale al pena di rinunciare a qualcosa ke ci renda felici,anke per poco. Bisogna vivere al meglio,anke per coloro ke non ci saranno più, loro continueranno smpre a vivere dentro di noi,saranno parte di noi, e ci rimarranno sempre vicini, e anke se così non fosse, questo pensiero è capace comunque da solo di non farci provare quel senso di vuoto ,di abbandono, di tristezza e solitudine. E’ la MIA condizione per andare avanti, la mia ancora per non sprofondare quando mi sentirei di piantarmi un coltello da qualche parte, e poi rifletto ke non avrebbe alcun senso,perkè non soffro di manie suicide, amo troppo la vita,io, per decidere di abbandonarla..l’accetto,a volte, per come è, ma a volte fuggo, mi rinchiudo dentro di me perkè è l’unico posto,dove mi sento al sicuro da ciò che c’è fuori, è il posto un po’ più certo dove trovo un po’ più di sicurezza. Forse perkè se accadesse qualcosa a me, non me ne preoccuperei così tanto come mi preoccupo invece per la mia famiglia?Ho paura, di trovarmi sola,un giorno, e ho paura di quel giorno, ho paura di quel momento,non so se sarò così forte da affrontarlo.So ke non potrei continuare a vivere cm adesso, di conseguenza non vorrei mai rimanere attaccata ad un luogo pieno di ricordi ke mi farebbero vivere continuamente nel passato,facendomi soffrire, invece ke nel presente in vista di un futuro.
Me ne andrei da qui, e,si,forse, egoisticamente, lo ammetto, abbandonerei tutto e tutti.
Io prego,spero, con tutta me stessa,ke quel momento,data la sua inevitabilità.arrivi il più tardi possibile, perkè ho troppa paura di rimanere sola,sola nel mezzo al resto del mondo.
Oggi ho avuto l’orribile notizia che il mio Rolly, il mio ormai fratellino, il mio cagnolino. Soffre di una malattia della vecchiaia, ai reni, e ke potrebbe benissimo morire tra 3 mesi come tra 2 anni..
Cosa dovrei pensare? Lo vedo ke mi fissa,ignaro di tutto questo, ignaro delle sue condizioni di salute, con i suoi enormi occhini dolci, e non so se provare più pena per lui o per me,chè ci sono cresciuta insieme.
Non riesco a farmene una ragione, so che mi devo comportare cm sempre, come se non stesse accadendo niente perkè, di fatto, è il corso naturale della vita e ,anke volendo, non ci avremmo potuto fare niente, perkè la vecchiaia, quando arriva, arriva e basta.
Proprio cm per gli uomini, uno si fa un culo così tutta la vita per apprendere tante cose ,e quando,ad ottant’anni, potrebbero essergli utili e potrebbe finalmente iniziare a mettere in pratica tutto quello ke ha appreso, crepa. E allora a cosa è servita tanta fatica??? Per cosa??? Per vanificarsi nel nulla.
E cosa resta di lui? Un libro scritto con il suo pensiero,il suo ricordo, se tutto va bene e questo è fortunato.
Nient’altro. Uno scheletro muto, o delle ceneri che non parlano. Si sta dicendo della caducità di tutto ciò che esiste, è un pensiero terribile.
Mia mamma, in proposito a questo pensiero, mi ha detto che bisogna vivere assaporando in ogni attimo tutto quello ke via via si impara e raccoglierne i frutti a poco a poco,momento dopo momento..se aspetto di godermelo tutto alla fine, è una fregatura. E ha ragione,perfettamente ragione. Ma per un cane..quale può essere mai la sua massima aspirazione se non di essere amato e di ricevere affetto,anke solo di provare piacere soddisfacendo il bisogno della fame? Alla fine
Il senso della vita,lo scopo, è uguale per tutti,sia animali che esseri umani : la felicità, che si ritrova in un senso di piacere e di appagamento procurato da qualcosa o qualcuno. Rolly non abbandonarmi anke tu.. ora cm ora, non so se lo sopporterei.
1 Comments:
Non vale la pena arrendersi.
Con le stesse parole sulle labbra, torno a te, ma cherie.
Lestat
Post a Comment
<< Home