Oggi,sulle note di Enya.. autrice di musica celtica..Autrice che accompagnerà le mie uscite al Mystara quando farò parte di quel gioco di ruolo dal vivo.. un mondo immerso del tutto nel fantasy..
Che mi farà continuamente pensare a quella persona,lo so già.
Eppure,non posso fare a meno di non ricordare, a volte. E non posso nemmeno fare a meno di far finta che non si stato niente, per me, che il passato sia solo passato o che semplicemente non sia mai stato.
Il passato è esistito.. è la base su cui poggia il mio presente..ma non voglio che sia quella su cui dovrà poggiare anche il mio futuro. Non so più che via seguire, perché quella che sto seguendo ora mi riporta sempre all’inizio, sempre da capo, tutto da capo, soste, lunghi momenti di silenzio, e poi un appiglio in qua e in là con ciò che è rimasto di quello che è stato e non è più.. e non mi si venga a dire che non è mai stato niente, perkè qualcosa era,almeno da parte mia. Ma questo qualcosa è ancora e io mi sento sciocca perché sento dentro di me, anche se non voglio, che è così. Non riesco a vedere altre vie,non riesco a scorgere altri confini, perché sono così odiosamente cocciuta?
A volte mi capita di ripensare.. io cerco con tutta me stessa di non pensare, giuro, ma è più forte di me. Allora mi metto a meditare..mi lascio cadere in quella sorta di piacevole culla..di piacevole sonno.. alimentando tutto su vecchi ma non sbiaditi ricordi che a volte tornano dispettosamente a fare capolino..Ma tu,come diavolo hai fatto a scordare tutto? Ma soprattutto perkè lo hai fatto, perché hai voluto e perché lo stai facendo tutt’ora? Non ti viene mai di ripensare a quel giorno? Il tuo pensiero non vola mai verso il primo giorno in cui ci siamo incontrati,al modo un po’ buffo e curioso in cui m’hai rivolto parola? Oppure al secondo,, a quel pomeriggio autunnale.. a quello che mi dicevi.. a come lo dicevi.. non ricordi i discorsi stupidi ma così allegri che facevamo? Io amavo quelle serate fatte di ore a parlare di cose qualsiasi su msn e amavo anche una sola parola di quello che dicevi, soltanto per il fatto che eri tu a dirla.
Adoravo quella dolce attesa di un messaggio, di tanti mesi fa.
Mi ricordo che era Agosto e sorrisi nel vedere quell’ sms vuoto in cui c’era solo uno smile,dopo quasi due mesi che non avevo più tue notizie. Fui felice quando mi chiamasti, quando lessi l’email.. e fui così contenta non tanto per il suo contenuto, ma piuttosto proprio per il fatto che me l’avevi inviata. Non è sempre stato così però.. c’è stato un primo periodo in cui era tutto più lieve.. tutto con molto meno senso.. certo,perchè ti conoscevo molto ma molto meno.
Non hai mai capito quanto tenessi a tutte queste cose eh? Non hai mai capito quanto tenessi e quanto tengo, se sono in grado dopo tutto questo tempo di scrivere queste cose, tutt’ora a te.
Ma qualcosa è cambiato, qualcosa si è rotto, così da un giorno all’altro, senza spiegazioni,senza alcun motivo, o meglio, il motivo c’è ma non me lo dici, vero?
Sono arrivata ad un punto i cui non sono più in grado o cmq pochissimo, di frenare o tentare di reprimere tutto quello che ho dentro.
E tu non puoi entrare ed uscire e poi rientrare e poi nuovamente uscire quando ti pare dalla mia vita.. qui non si tratta di te e basta..ci sono anche io e scusami, se verso di te provo cento volte quello che tu, suppongo microscopicamente, provavi (?) per me.
Non so più che fare. Mi risulta difficile sia sentirti che non.
Mi fa male ripensare e ripensare continuamente a tutto. Eppure è anche così complicato non farlo. Ma davvero non hai capito la situazione dalla mail ke t'avevo inviato..?
Sei così diverso da quello che eri prima.. Perché..? Vorrei tanto sapere che ti è successo e cosa ti passa per la testa.. A volte preferirei davvero che tu bloccassi su msn..prima d’andare avanti così..se non altro saresti sicuramente più coerente con te stesso..o almeno che tu tornassi lo stesso di prima.. così invece non ci capisco veramente più niente. Spero tu l’abbia letto questo post.. e che tu abbia capito come mi sento io,al contrario di me che ormai non riesco nemmeno a capirmi più da sola.
Che mi farà continuamente pensare a quella persona,lo so già.
Eppure,non posso fare a meno di non ricordare, a volte. E non posso nemmeno fare a meno di far finta che non si stato niente, per me, che il passato sia solo passato o che semplicemente non sia mai stato.
Il passato è esistito.. è la base su cui poggia il mio presente..ma non voglio che sia quella su cui dovrà poggiare anche il mio futuro. Non so più che via seguire, perché quella che sto seguendo ora mi riporta sempre all’inizio, sempre da capo, tutto da capo, soste, lunghi momenti di silenzio, e poi un appiglio in qua e in là con ciò che è rimasto di quello che è stato e non è più.. e non mi si venga a dire che non è mai stato niente, perkè qualcosa era,almeno da parte mia. Ma questo qualcosa è ancora e io mi sento sciocca perché sento dentro di me, anche se non voglio, che è così. Non riesco a vedere altre vie,non riesco a scorgere altri confini, perché sono così odiosamente cocciuta?
A volte mi capita di ripensare.. io cerco con tutta me stessa di non pensare, giuro, ma è più forte di me. Allora mi metto a meditare..mi lascio cadere in quella sorta di piacevole culla..di piacevole sonno.. alimentando tutto su vecchi ma non sbiaditi ricordi che a volte tornano dispettosamente a fare capolino..Ma tu,come diavolo hai fatto a scordare tutto? Ma soprattutto perkè lo hai fatto, perché hai voluto e perché lo stai facendo tutt’ora? Non ti viene mai di ripensare a quel giorno? Il tuo pensiero non vola mai verso il primo giorno in cui ci siamo incontrati,al modo un po’ buffo e curioso in cui m’hai rivolto parola? Oppure al secondo,, a quel pomeriggio autunnale.. a quello che mi dicevi.. a come lo dicevi.. non ricordi i discorsi stupidi ma così allegri che facevamo? Io amavo quelle serate fatte di ore a parlare di cose qualsiasi su msn e amavo anche una sola parola di quello che dicevi, soltanto per il fatto che eri tu a dirla.
Adoravo quella dolce attesa di un messaggio, di tanti mesi fa.
Mi ricordo che era Agosto e sorrisi nel vedere quell’ sms vuoto in cui c’era solo uno smile,dopo quasi due mesi che non avevo più tue notizie. Fui felice quando mi chiamasti, quando lessi l’email.. e fui così contenta non tanto per il suo contenuto, ma piuttosto proprio per il fatto che me l’avevi inviata. Non è sempre stato così però.. c’è stato un primo periodo in cui era tutto più lieve.. tutto con molto meno senso.. certo,perchè ti conoscevo molto ma molto meno.
Non hai mai capito quanto tenessi a tutte queste cose eh? Non hai mai capito quanto tenessi e quanto tengo, se sono in grado dopo tutto questo tempo di scrivere queste cose, tutt’ora a te.
Ma qualcosa è cambiato, qualcosa si è rotto, così da un giorno all’altro, senza spiegazioni,senza alcun motivo, o meglio, il motivo c’è ma non me lo dici, vero?
Sono arrivata ad un punto i cui non sono più in grado o cmq pochissimo, di frenare o tentare di reprimere tutto quello che ho dentro.
E tu non puoi entrare ed uscire e poi rientrare e poi nuovamente uscire quando ti pare dalla mia vita.. qui non si tratta di te e basta..ci sono anche io e scusami, se verso di te provo cento volte quello che tu, suppongo microscopicamente, provavi (?) per me.
Non so più che fare. Mi risulta difficile sia sentirti che non.
Mi fa male ripensare e ripensare continuamente a tutto. Eppure è anche così complicato non farlo. Ma davvero non hai capito la situazione dalla mail ke t'avevo inviato..?
Sei così diverso da quello che eri prima.. Perché..? Vorrei tanto sapere che ti è successo e cosa ti passa per la testa.. A volte preferirei davvero che tu bloccassi su msn..prima d’andare avanti così..se non altro saresti sicuramente più coerente con te stesso..o almeno che tu tornassi lo stesso di prima.. così invece non ci capisco veramente più niente. Spero tu l’abbia letto questo post.. e che tu abbia capito come mi sento io,al contrario di me che ormai non riesco nemmeno a capirmi più da sola.
2 Comments:
Ah, Enya, cherie...
Quante note suggestive.
E di certo istigano al ricordo.
Capire noi stessi?
Mon Dieu.
Io so che non mi capirei nemmeno in tremila anni.
E ne ho solo duecento!
Ton,
Lestat
Oui, ma petite. Tempo sia impossibile.
Ma il bello è proprio questo, n'est ce pas?
The show must go on, diceva Freddie, non?
^__-
Lestat
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