"Alcuni dicono che la vita è solo un insieme di sventure; in altre parole ,che la vita è una sventura;ma se la vita è una sventura,la morte deve essere esattamente il contrario,cioè una fortuna,dato che la morte è l’opposto della vita. Questa conclusione sembrerebbe inevitabile. Ma coloro che parlano così sono sicuramente malati o poveri, perché se fossero in buona salute, se avessero la borsa ben fornita, l’allegria in cuore( …) la speranza di altre cose ancor migliori, allora cambierebbero parere. Io li considero una razza di pessimisti che alligna solo tra i filosofi spiantati e i teologi bricconi e atrabiliari. Se il piacere esiste e lo si può godere solo da vivi, la vita è una fortuna. Ci sono delle sventure(..) ma la stessa esistenza di queste sventure prova che la fortuna è di molto superiore;orbene, poiché in mezzo ad una moltitudine di rose si trovano delle spine ,si dovrebbe ignorare l’esistenza di questi bei fiori? "

da "CASANOVA - Memorie scritte da lui medesimo " ps : io adoro quest'uomoooooooo *___*