Solo ora capisco cosa significava la frase “ perché le cose devono cambiare sempre quando non dovrebbero farlo?”.
Pensavo fosse qualcosa di superficiale e di passeggero..ma passeggero non è.
Ti senti quasi soffocare quando uno dei tuoi amici ti dice che andrà ad abitare a 3 o 4 ore di distanza da te, da tutti i suoi amici..
Sto assistendo al progressivo sfasciamento del mio gruppo? Ho davanti a me una decadenza di cui faccio parte anke io? Sto contribuendo? Vorrei non doverlo farlo..vorrei che tutto rimanesse com’è..che il tempo si fermasse e che potessi farlo ripartire tutte le volte che voglio per assaporare ancora una volta quei bei momenti che sono come “cibo”.
Vorrei che nessuno dovesse partire...
Mi mancano le parole. E’ una catena che non si spezza mai..dopo una cosa ce n’è subito un’altra..non ne posso più!
Anche io ripenso ai bei momenti passati in questi tre anni.. ripenso alla prima volta che abbiamo giocato a D and D, a quando ci siamo ritrovati per fare chimica mentre poi abbiamo finito per fare video stupidi mentre studiavamo..al Lucca Comix, ai compleanni passati, alle girate in centro di sera, alle feste estive, alle assurdità scritte durante le lezioni, a quando ridevamo di brutto tutti insieme come dei ’briachi.. ho vissuto gli anni della quarta e della quinta ginnasio, anche se con tutte le difficoltà che lo studio comportava, come gli anni forse più belli di tutta la mia adolescenza.
E alla fine ,allora, come può uno credere o anche solo immaginare che di tutto questo rimarrà solo un ricordo? Il ricordo logora..perchè uno sa che non potrà più ritornare..
Mi guardo indietro e mi sembra ieri il primo giorno di liceo.
Quest’anno è stato un disastro: un disastro totale sotto troppi gli aspetti.
Vado a scuola e mi sento oppressa; torno a casa e c’è casino. Mi pa’ non capisce, non capisce nulla di come mi sento, non si interessa di nulla e le cose gliele devo dire 5 volte prima che riesca a comprendere un briciolo, mi ma ci prova e forse un po’ c’è riuscita.
A volte penso che esista solo una persona in grado di farlo. Se scoprissi che non fosse così mi crollerebbe un altro mondo.
Da una certa parte sarebbe meglio che passassi 5 pomeriggi su 7 rinchiusa, tappata in una scuola e mi rendessi un po’ indipendente. Forse sarebbe un’esperienza che fortificherebbe un po’.
Tuttavia pensare che siamo agli sgoccioli, che ho uun monte da studiare e che non ne posso più, che mi sento andar via il cervello, e che restano solo 60 giorni da rivivere come quelli di un tempo, tutti insieme, mi rende triste...
E’ tutto, tutto un’ammontarsi, un sovrapporsi di cose, un intreccio soffocante di eventi, casi, combinazioni che se sommate insieme ti fanno star male.
Da una certa parte vorrei averlo saputo prima.. magari ora sarei stata più preparata.
Mi sento già mancare qualcosa…mi manca una parte di me.. quella determinante.. prepariamoci a passare un’estate diversa dalle altre.. e cerchiamo di non pensarci.
..
io a 5 anni circa.. a parte la gamba super storta, ma almeno non avevo niente di cui preoccuparmi.. ki l'avrebbe mai detto ke a 17 anni avrei passato tutto questo? sembra passato un secolo.. non mi sembro nemmeno io in questa foto.. si direbbe" povera piccola bambina indifesa, inconsapevole ancora di tutto e che vede la vita rose e fiori.. "
Pensavo fosse qualcosa di superficiale e di passeggero..ma passeggero non è.
Ti senti quasi soffocare quando uno dei tuoi amici ti dice che andrà ad abitare a 3 o 4 ore di distanza da te, da tutti i suoi amici..
Sto assistendo al progressivo sfasciamento del mio gruppo? Ho davanti a me una decadenza di cui faccio parte anke io? Sto contribuendo? Vorrei non doverlo farlo..vorrei che tutto rimanesse com’è..che il tempo si fermasse e che potessi farlo ripartire tutte le volte che voglio per assaporare ancora una volta quei bei momenti che sono come “cibo”.
Vorrei che nessuno dovesse partire...
Mi mancano le parole. E’ una catena che non si spezza mai..dopo una cosa ce n’è subito un’altra..non ne posso più!
Anche io ripenso ai bei momenti passati in questi tre anni.. ripenso alla prima volta che abbiamo giocato a D and D, a quando ci siamo ritrovati per fare chimica mentre poi abbiamo finito per fare video stupidi mentre studiavamo..al Lucca Comix, ai compleanni passati, alle girate in centro di sera, alle feste estive, alle assurdità scritte durante le lezioni, a quando ridevamo di brutto tutti insieme come dei ’briachi.. ho vissuto gli anni della quarta e della quinta ginnasio, anche se con tutte le difficoltà che lo studio comportava, come gli anni forse più belli di tutta la mia adolescenza.
E alla fine ,allora, come può uno credere o anche solo immaginare che di tutto questo rimarrà solo un ricordo? Il ricordo logora..perchè uno sa che non potrà più ritornare..
Mi guardo indietro e mi sembra ieri il primo giorno di liceo.
Quest’anno è stato un disastro: un disastro totale sotto troppi gli aspetti.
Vado a scuola e mi sento oppressa; torno a casa e c’è casino. Mi pa’ non capisce, non capisce nulla di come mi sento, non si interessa di nulla e le cose gliele devo dire 5 volte prima che riesca a comprendere un briciolo, mi ma ci prova e forse un po’ c’è riuscita.
A volte penso che esista solo una persona in grado di farlo. Se scoprissi che non fosse così mi crollerebbe un altro mondo.
Da una certa parte sarebbe meglio che passassi 5 pomeriggi su 7 rinchiusa, tappata in una scuola e mi rendessi un po’ indipendente. Forse sarebbe un’esperienza che fortificherebbe un po’.
Tuttavia pensare che siamo agli sgoccioli, che ho uun monte da studiare e che non ne posso più, che mi sento andar via il cervello, e che restano solo 60 giorni da rivivere come quelli di un tempo, tutti insieme, mi rende triste...
E’ tutto, tutto un’ammontarsi, un sovrapporsi di cose, un intreccio soffocante di eventi, casi, combinazioni che se sommate insieme ti fanno star male.
Da una certa parte vorrei averlo saputo prima.. magari ora sarei stata più preparata.
Mi sento già mancare qualcosa…mi manca una parte di me.. quella determinante.. prepariamoci a passare un’estate diversa dalle altre.. e cerchiamo di non pensarci.
..
io a 5 anni circa.. a parte la gamba super storta, ma almeno non avevo niente di cui preoccuparmi.. ki l'avrebbe mai detto ke a 17 anni avrei passato tutto questo? sembra passato un secolo.. non mi sembro nemmeno io in questa foto.. si direbbe" povera piccola bambina indifesa, inconsapevole ancora di tutto e che vede la vita rose e fiori.. "
6 Comments:
Ehi Giulia, complimenti.Belle parole.
Visto dunque che non sei insensibile come credevi? che hai ancora "le invisibili corde del cuore", i Punti Dolenti?
E non c'è gravità che possa eguagliare la gravità di un addio; ma non è questo, appunto, che andiamo ad affrontare. Ho mantenuto la mia costante freddezza, anche stavolta. Andrea non è un mio grande amico ma sono sicuro che mi mancherà, tuttavia non batto ciglio. Non è la fine di niente, e anche se lo fosse, dal mio punto di vista il nostro non è un gruppo per cui valga la pena di piangere.Uno perchè odio la parola 'gruppo' e due perchè è pretenzioso definirsi un'unità...
E' solo vita che entra dentro.Non senti come profuma e pizzica d'intenso, morboso vivo dolore?
in quella foto sei davvero graziosissima^^
cosa dire?purtroppo ti capisco,xkè anke io,stò passando un momento un pò strano e abbastanza nervoso...
le tue parole sono piene dei sentimenti ke volevi esprimere,a me piacerebbe ke quei nostri pensieri,quelle nostre speranze ke avevamo allora quando eravamo piccoli,rivivessero in quello ke speriamo.
ti lascio cn un grabdissimo abbraccio,ciau ciau^^
Ti capisco,perfettamente.
da dicembre quando lui mi ha detto che se ne sarebbe andato,che ho cominciato a singhiozzare al telefono,alle lunghe esaperanti telefonate con l'elena,ad altri eterni pianti..ancora ora,se mi metto a riflettere,mi fa lo stesso effetto..
l'altro giorno a scuola avrei voluto piangere con te,abbracciarti e piangere.per farti capire che non sei sola,e per sentirmi meno sola anche io.
e quanto al gruppo..beh,non sono sicura che sia mai realmente esistito.ma dalla scorsa estate mi sono accorta che l'inverno 2004 mi mancherà sempre tantissimo.
un abbraccio enorrrrrme :*
La vit'ambia'n continuazione, anch'io se m'avessero dett'he avrei vissuo la situazione'n cui sono, 2 anni fa un c'avrei creduo...bell'o brutt'he siano le'ose son sempr'una sorpres'e fors'è questo'l bello di vive
l'importante è nn mollare e sperare sempre,al mondo d'oggi ormai tutto è possibile...tranne forse rivedere qualcuno ke nn c'è + e nn si ha avuto il tempo di salutare x l'ultima volta...
ciau^^
Interesting site. Useful information. Bookmarked.
»
Post a Comment
<< Home