Accompagnata Lisetta al lavoro. Fatto prima breve giretto ai giardini: squallidi come al solito... era una vita ke non ci tornavo..non è cambiat proprio niente..
Passata in cartoleria nella vana ricerca di un"quadernino " super piccolo per le conversazione inter - lezioni con ale, il betti, carol e elena. Non trovato perchè, ovviamente, la cartoleria del Bottegone è alquatno scadente e mai adeguatamente rifornita.
Arrivata in pizzeria e portata quindi a termine ancora una volta la consueta impresa di accompagnare la Lisa a lavoro dove, tranquillamente seduto al tavolino, c'era quello tutto "borchiato" e sempre vestito di nero con tutte le catene che si aggira sempre misteriosamente per PT... Ke tra l'altro assomiglia anche "all'omino della frutta " di piazza della Sala. (quello della serata famosa ke lanciava frutta ovunque... =_=' )
Pensavo : ke palle.. la mia vita scorre monotona e seeeeempre uguale ogni giorno, senza una scopo ben definito... bwahahah... ho voglia di cambiare qualcosa... di rompere un po' questo ritmo costante... uff....vabbè.....
Stasera inizia la seconda serie di Elisa di rivombrosa.... ihihihih... si, lo guardo questo film, e allora???? E dico anke che mi piace... oh.. non guardate male il vostro skermo del computer mentre leggete, vi prego..... XD ihihihi !
anche se nella seconda serie lui muore e quindi la storia inizierà ad essere pallosa dopo la terza puntata... ma soprattuto quello ke è veramente triste e sconcertante è ke la T.H. Torrini dopo poche puntate lascia la regia a qualcun altro.... uffa, a me piaceva il suo modo di rendere i fatti... anke perchè non mi piace il genere di film italiani ke si mettono in produzione attualmente. Quindi ke questa regista mi piacesse era proprio un caso.... Cmq... dato ke non ho più niente di cui parlare... boh.. vi lascierei anke tornare a ciò ke stavate facendo prima di passare di qui.

Oscurità,

Fonte di luce degli angeli neri, dona riparo,

Alla solitudine del tuo servo.

Schiavo di una vita,

Che gli offre solo sofferenza e tristezza.

Io angelo nero, non dispero

L’ oscurità consolatrice sta per arrivare

Per irradiare le mie ali nere,

Peso di dolore di una vita odiata

Nell’oscurità della notte, dall’alto del mio rifugio,

Grido la mia indifferenza ad una vita,

Che mi ripaga con la sua faccia più oscura

Oscurità, il tuo triste servo ti attende.

Per lasciarsi cadere nel tuo silenzioso,dolce,

triste e consolatore abbraccio.

da "vampiri.net"

triste...ma bellissima, non trovate anche voi?